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Re: prima analisi kpackagekit

 

In data martedì 15 giugno 2010 16:44:37, Simone Maggiani ha scritto:
> ok, allora iniziamo a buttare giù un po di caratteristiche che vorremmo
> sviluppare, cosi poi valutiamo le fattibili e scriviamo le email
> 
Giusto per dire la prima,
visto che nelle aspettative del team di Kubuntu c'è una applications-view, 
sempre se l'idea non fosse già inclusa nella applications-view stessa, io 
direi di fare una sorta di codecs-view.
In sostanza una vista, con magari una scorciatoia messa nella sidebar di 
sinistra di KPackageKit, che mostri *solo* i codecs installati e da installare 
e con eventualmente, se immune da conflitti con altri pacchetti, un bel 
'seleziona tutti'.
IMHO ad un primo sguardo non dovrebbe essere così complicata l'implementazione 
almeno dal punto di vista UI, forse la parte più ostica sarà per quanto 
riguarda dbus e compagnia bella. Ma qui credo bisogna vedere anche cosa offre 
app-install, magari facilita il compito.

> Unica cosa per passare ad un'altro progetto intendi tipo prendere in mano
> 
> > Adept? o intendi passare a sviluppare un'altra tipologia di software ?
> 
> beh a quel punto le alternative sono 2, IMHO:
> 
> 1) fork del progetto nella speranza che il nostro sia migliore
> dell'originale per maverick +1
> 2) cambiare progetto
> 
> adept imho no, era troppo buggato e ora come ora avremmo ancora più
> problemi.
> tanto vale forkare kpackagekit
>
Se proprio saremo costretti a questo estremo io direi che l'unica più 
plausibile sia forkare.
Riprendere Adept sarebbe troppo oneroso, se non mi sbaglio oltretutto non è 
più sviluppato e quindi al 90% ci toccherà pure mantenerlo dalla A alla Z, 
invece nell'eventualità scegliessimo la strada di forkare KPackageKit ci 
toccherà mantenere solo la nostra parte mentre il resto lo recepiremo dal 
trunk principale.

G.



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